Per chi non lo ha conosciuto
Nato ad Acquaviva delle Fonti il 25 Aprile 1932, conosciuto con il soprannome di Cicerone, Sottufficiale dell'Esercito Italiano, venne a mancare il 20 Novembre 2003.
Iniziò la sua avventura organizzando per la prima volta, nel lontano 1971, questa meravigliosa sagra che oggi risulta essere tra le più antiche d'Italia. Alla 25^ edizione lasciò l'organizzazione della stessa ai figli Arturo e Michele che sin dall'età di 8 anni collaborarono con il papà alla raccolta dei fondi (questua) per le vie del paese affinchè riuscisse nel migliore dei modi la realizzazione della manifestazione..
Dopo tanti sacrifici, l'Amministrazione Comunale, governata, in quel periodo, dal Sindaco Dott. Francesco Pistilli, riconobbe l'impegno profuso per la valorizzazione dei prodotti tipici locali, ed in particolare quelli enogastronomici che rappresentavano una parte sostanziale dello sviluppo socio economico. Il Sindaco espresse il suo più vivo ringraziamento, alla famiglia CIRIELLI, per la collaborazione fattiva ed importante che tanto plauso ottenne dalla cittadinanza, contribuendo positivamente ad elevare l'immagine della città. In sintonia con questo, la stessa Amministrazione volle, con delibera n ° 17 del 05 Febbraio 2004 istituzionalizzare la "SAGRA DEL CALZONE".
Dopo aver collaborato per lunghi anni, Giuseppe Cirielli, ricoprì l'incarico di Presidente del Comitato Feste Patronali Antica Deputazione e si attivò nell'organizzare i festeggiamenti della Santa Protettrice di Acquaviva delle Fonti Maia SS. di Costantinopoli.
Attento osservatore di concerti bandistici, fu stretto collaboratore prima e Presidente dopo, del concerto bandistico città di Acquaviva.
Amante del calcio e tifoso juventino ricoprì anche la carica di presidente dell'A.S.C. Acquaviva.
Al carissimo Peppino Cicerone il nostro più vivo ringraziamento per tutto quello che ha saputo fare e dare per il nostro Paese.
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